Tratto da un romanzo di Daphne du Marier e molto adattato per venire incontro ai bisogni idiotici della censura, questo é l’ultimo film britannico di Hitchcock, prima del suo definitivo trasferimento in USA. Non il suo capolavoro, per sua stessa ammissione, ma da vedere per tutti i veri fan. (psst, lo trovate integrale sul TuTubo)
Charles Laughton tiene la scena da solo, uno di quegli attori d’altri tempi che riempivano la scena anche senza dire molto. Per inciso io ci vedo molto Hitchcock in Laughton, non solo per la fisicitá e l’accento, c’é qualcosa nel suo modo di stare davanti alla camera che ipnotizza. Puro stile Hitchock.
Poi c’é Maureen O’Hara e come lei non ne fanno piú.