Un bel post della Giulia, denso di link a spezzoni video, è dedicato alla rappresentazione delle donne nei vari film di San Quintino (dal leggendario Pulp Fiction al bizzarro Grindhouse).
Non ci avevo mai fatto caso, ma è indubbiamente vero. I personaggi femminili di Tarantino sono vere eroine post-femministe. Non più “damigelle in pericolo” che devono essere salvate dal’uomo di turno, nè stupide “oche” al traino, ma nemmeno virago mascolinizzate. Tarantino vive in un mondo tutto al femminile, dove le donne fanno di tutto, e meglio, degli uomini.
E’ il post-femminismo, baby.
Per dire, se l’avesse girato Tarantino, Ann Darrow a King Kong l’avrebbe preso a calci nelle palle…